IL CODICE LEUCIANO, LA LEZIONE DI NAPOLI PER LA FELICITÀ

  • Massimiliano Verde

Resumo

lo Statuto di San Leucio, la legislazione per la Felicità di Ferdinando IV di Borbone, poi I° re delle Due Sicilie: una realizzazione politica, sociale ed economica anticipatrice di secoli delle più avanzate conquiste sociali in tema di Famiglia, Proprietà ed Uguaglianza. L’esperimento di San Leucio quale realizzazione giuridico-sociale della pubblica felicità come codificata dai napolitani, Gaetano Filiangieri e dell’Economia Civile di Antonio Genovesi. L’anticipazione delle conquiste giuridiche in tema di libertà, uguaglianza sostanziale, rimozione delle diseguaglianze e benessere sociale. La realizzazione di un sistema di eguali e liberi, fondato e rivolto al bene comune, abolitore degli egoismi sociali per una economia degli interessi comuni, della protezione delle diversità, della donna, dei fanciulli. La città celeste agostiniana alla luce dell’umanesimo napolitano, ricondotta giuridicamente e socialmente, nella sostanza storica, alla città terrestre.

Biografia do Autor

Massimiliano Verde

Dottore Magistrale in Scienze Politiche, formatore esperto del patrimonio linguistico storico-culturale della Campania; Presidente del gruppo scientifico internazionale “Accademia Napoletana” per la tutela e promozione del della cultura e lingua napolitana. Interlocutore UNESCO per l’IYIL 2019 (International Year of Indigenous Language) e l’International Mother Language Day 2018 e 2019 per la lingua Napoletana; Membro ed amministratore del gruppo “Language Rights, Derechos Lingüísticos, Lenguas en riesgo”; autore del primo corso di lingua e cultura napoletana realizzato secondo il QCER (CEFR) riconosciuto dal Comune di Napoli; collabora con l’AIAE (Association of Italian American Educators), l’Italian Community of Westbury (NY), la Real Academia de Cultura Valenciana, l’Institut d’Estudis Valencians, l’Università Capodistriana di Atene, la Universidad URCA do Cariri.

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